DENOMINAZIONE
AMOX
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antibatterici beta-lattamici, penicilline.
PRINCIPI ATTIVI
Una compressa contiene: amoxicillina triidrato 1150 mg pari ad amoxicillina 1000 mg.
ECCIPIENTI
Cellulosa microscristallina, sodio carbossimetilamido, Peg 4000, aroma crem caramel, magnesio stearato.
INDICAZIONI
Infezioni sostenute da germi Gram-positivi e Gram-negativi, sensibiliall’antibiotico (delle vie respiratorie ed otomastoidee, enteriche, epato-biliari, salmonellosi, genito-urinarie e veneree, dermatologiche,chirurgiche, endocarditi, sepsi).
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita’ gia’ nota alle penicilline ed alle cefalosporine. Controindicato in eta’ pediatrica.
POSOLOGIA
La posologia dipende dal tipo di gravita’ dell’infezione, dal peso corporeo e dalle condizioni del paziente, e dal giudizio del medico. In linea di massima si consigliano, salvo prescrizione medica: 1 compressa ogni 8-12 ore.
CONSERVAZIONE
A temperatura ambiente, preservato dalla luce. La sospensione ricostituita resta stabile per circa 7 giorni (da conservare a circa 5 gradi C).
AVVERTENZE
Poiche’ puo’ esistere allergia crociata tra penicilline e cefalosporine, prima di iniziare la terapia e’ necessaria un’anamnesi accurata. In caso di reazione allergica interrompere il trattamento ed istituire un trattamento idoneo. Reazioni di ipersensibilita’ gravi e occasionalmente fatali (incluse reazioni avverse cutanee severe e reazioni anafilattoidi) sono state riportate per lo piu’ a seguito di impiego parenterale di penicilline; molto raramente a seguito di impiego orale. Talireazioni sono comunque piu’ frequenti in soggetti con anamnesi di ipersensibilita’ verso allergeni multipli, con asma, febbre da fieno ed urticaria. L’Amoxicillina non offre particolari vantaggi nelle infezioni da germi sensibili alla penicillina G, ne’ e’ attiva sugli stafilococchi penicillinasi produttori. L’uso prolungato delle penicilline, cosi’ come di altri antibiotici, puo’ favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili, inclusi miceti, che richiede l’adozione di adeguate misure terapeutiche.
INTERAZIONI
L’effetto terapeutico delle penicilline puo’ essere diminuito da: cloramfenicolo, tetracicline, eritromicina, novobiocina e aumentato dall’ossifenilbutazone. L’amoxicillina puo’ diminuire l’effetto dell’eparina. Evitare l’associazione con batteriostatici per l’interferenza tra le rispettive attivita’ antibatteriche.
EFFETTI INDESIDERATI
Eruzioni cutanee tipo eritema multiforme o maculopapuloso, prurito, orticaria. Eccezionali e di norma a seguito di somministrazione parenterale, i fenomeni anafilattici. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo molto rare che possono manifestarsi sono: reazioni cutanee come eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrosili epidermica tossica, dermatite bollosa ed esfoliativa, pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) e reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS). Altri possibili, anche se rari, effetti secondari: glossite, stomatite, nausea, vomito, diarrea. Variazioni del tassodelle transaminasi, anemia, trombocitopenia, porpora, eosinofilia, leucopenia, agranulocitosi sono di norma reversibili con l’interruzione della terapia. Nei trattamenti prolungati, con dosi elevate, sono raccomandabili controlli periodici della crasi ematica e della funzionalita’ epatica e renale.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E’ priva di effetti embriotossici e teratogeni negli animali testati.Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita’ e sotto il diretto controllo del medico.
Forma farmaceutica
COMPRESSE
Scadenza
24 MESI
Confezionamento
BLISTER

