CORTIVIS COLL 30FL MONOD 0,3ML

SKU: 38555013 Category:

DENOMINAZIONE

CORTIVIS 0,3 ML COLLIRIO, SOLUZIONE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antinfiammatori.

PRINCIPI ATTIVI

Ogni contenitore monodose contiene: principio attivo: idrocortisone sodio fosfato 1,005 mg. Per la lista degli eccipienti, vedi la sezione 6.1.

ECCIPIENTI

Acido ialuronico sale sodico, sodio cloruro, potassio cloruro, sodio fosfato bibasico dodecaidrato, sodio fosfato monobasico biidrato, acqua per preparazioni iniettabili.

INDICAZIONI

Affezioni infiammatorie ed allergiche del tratto anteriore del globo oculare.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita’ a qualsiasi componente del prodotto. Ipertensione oculare. Herpes semplice acuto e malattie virali della cornea in fase acuta ulcerativa, salvo associazione con chemioterapici specifici per ilvirus erpetico, congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale. Tubercolosi o micosi dell’occhio. Oftalmie purulenti acute, congiuntiviti purulente e blefariti purulenti ed erpetiche che possonoessere mascherate o aggravate dagli antinfiammatori. Orzaiolo.

POSOLOGIA

Applicare 2 gocce (pari a circa 0,2 mg) nel sacco congiuntivale, 2 o piu’ volte al giorno, a seconda della gravita’ dell’affezione. Anziani: non ci sono informazioni che suggeriscano un cambiamento di dosaggionei soggetti anziani, tuttavia bisogna fare attenzione quando il medicinale viene somministrato a questo gruppo di pazienti (vedi 4.4).

CONSERVAZIONE

Nessuna.

AVVERTENZE

L’uso degli steroidi nelle cheratiti erpetiche virali richiede molta cautela e puo’ essere consentito solo sotto stretta sorveglianza dell’oculista. Nelle malattie che causano assottigliamento della cornea o della sclera, l’uso di steroidi topici puo’ causare perforazione. In assenza di un miglioramento clinico, l’uso dei corticosteroidi non deve essere prolungato in quanto puo’ occultare l’estensione di un’infezione, a causa dell’effetto mascherante degli steroidi. Un’eventuale infezione da fungo deve essere sospettata in caso di ulcera corneale in cuisia in corso o sia stato fatto un trattamento prolungato con uno steroide. Il trattamento con corticosteroidi non deve essere ripetuto o prolungato senza opportuni controlli per escludere l’insorgenza di pressione intra-oculare e di infezioni insospettate o la formazione di cataratta. Si deve prestare attenzione quando il collirio viene somministrato a pazienti anziani.

INTERAZIONI

Non sono note interazioni.

EFFETTI INDESIDERATI

Rialzo della pressione endoculare con possibile sviluppo di glaucoma;formazione di cataratta subcapsulare posteriore in seguito a trattamenti prolungati; sviluppo o aggravamento di infezioni batteriche da Herpes simplex o da funghi; ritardo della cicatrizzazione; manifestazione, dopo somministrazioni prolungate, di effetti collaterali gravi qualiispessimento della sclera, midriasi, rilassamento delle palpebre. Dalmomento che si puo’ verificare un assorbimento sistemico in seguito all’uso topico di corticosteroidi si possono verificare effetti avversisistemici: cefalea, ipotensione, rinite e faringite

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Non vi sono dati adeguati riguardanti l’uso topico dell’idrocortisonesodio fosfato in donne in stato di gravidanza. Gli studi condotti su animali hanno evidenziato una tossicita’ riproduttiva (vedere 5.3). CORTIVIS 0,3 ml collirio, soluzione non deve essere usato durante la gravidanza, se non in caso di assoluta necessita’. Non e’ noto se dell’idrocortisone sodio fosfato per uso topico sia escreto nel latte umano. L’escrezione di idrocortisone sodio fosfato dopo somministrazione topica non e’ stata studiata negli animali. Una decisione se continuare/interrompere l’allattamento o continuare/interrompere la terapia con CORTIVIS 0,3 ml deve essere presa tenendo in considerazione il beneficio dell’allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.

Forma farmaceutica

COLLIRIO

Scadenza

24 MESI

Confezionamento

CONTENITORE MONODOSE